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Alto Adige | Vacanze in montagna con i bimbi

Agosto 9, 2019
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Questa estate dopo la vacanza di mare, per la prima volta, abbiamo trascorso qualche giorno in montagna.

Siamo stati nel Sudtirol, in Alto Adige, precisamente a Passo Oclini ed abbiamo vissuto un’esperienza davvero entusiasmante.

Completamente immersi nella natura, tra boschi e montagne: abbiamo visto paesaggi nuovi, respirato aria buona, incontrato e accarezzato animali e fatto una scorpacciata di cibo saporito.
I bimbi hanno apprezzato tanto ed ogni volta che durante le nostre passeggiate incontravamo mucche, capre e cavalli i loro occhi si illuminavano.

Siamo stati ospiti dell’Alto Adige, che ha organizzato per noi 3 giorni indimenticabili.

Essendo stata per noi la prima esperienza in questi luoghi e non essendo proprio pratici di trekking e scalate abbiamo fatto delle passeggiate “leggere” e a misura di bambino.

La prossima volta torneremo attrezzati con tutto il necessario per visitare a fondo questi posti… così saremo pronti a scalare anche le montagne eheh

Abbiamo alloggiato al Jochgrimm Berghotel, un hotel situato a 2000 metri sul livello del mare, proprio nel cuore delle Dolomiti.
Si trova esattamente in una posizione privilegiata, tra il Corno Bianco ed il Corno Nero, lontano dal caos quotidiano e circondato da un panorama Alpino.
Il nostro risveglio durante la vacanza infatti è stato speciale, dalla nostra camera vedevamo immerse nel verde le mucche pascolare e il suono dei loro campanacci era piacevolissimo da ascoltare.

Li al Jochgrimm Berghotel abbiamo trovato una grande ospitalità, ma soprattutto relax e benessere.

In ogni stanza e zona dell’hotel si respirava pace, a parte quando arrivavano Raffi e Riccardo, era davvero difficile fargli mantenere il silenzio e non far disturbare gli altri.

Quello che ho amato di questa struttura è la piscina riscaldata con panorama, che ci ha permesso di fare una nuotata con i bimbi ammirando le montagne e se vi trovate nell’orario giusto anche un incantevole tramonto.

E poi la cucina, che propone piatti con ingredienti biologici e con materie prime che crescono nella zona circostante, ma con una chiave innovativa.

Primo giorno

Dopo una bella colazione a base di yogurt bianco e panino con speck e formaggio ci siamo diretti alla seggiovia di Obereggen.
Un’esperienza che ci ha tolto il fiato.

Una volta arrivati in cima abbiamo iniziato il percorso Latemar.Natura.

Un sentiero naturalistico pensato per le famiglie e gli amanti della natura dove vi ritroverete più volte fermi, a bocca aperta, ad ammirare il paesaggio davanti ai vostri occhi.
Ci sono numerose stazioni interattive che avvicinano grandi e piccoli alla flora e fauna della zona.
Noi l’abbiamo fatto senza passeggino perché il nostro non era adatto alla ghiaia, ma la zona è accessibile ai passeggini.

Abbiamo pranzato al rifugio Oberholz a 2.096 metri di altezza, dove abbiamo assaggiato alcuni piatti di montagna; Carpaccio di cervo e marmellata di frutti di bosco, tortelli di patata ripieni di verdure e formaggio e il fantastico strudel di mele.

Al ritorno abbiamo fatto una sosta in hotel con un bagno in piscina e subito dopo ci siamo preparati per andare a cena al Zirmerhof hotel.

Cenare in questo posto magico è stata un’esperienza unica, il nostro tavolo era apparecchiato in una STUBE del 1600.
La Stube all’epoca era la stanza più calda della casa perché conteneva la stufa, quindi in quella stanza venivano trascorsi i momenti conviviali in famiglia e venivano serviti il pranzo e la cena.

Tutto era curato nei minimi particolari, le cameriere erano vestite con abiti d’epoca, il cibo era buonissimo e si respirava un’aria magica.

Secondo giorno

La visita è partita dal centro Visitatori Bletterbach dove, insieme ad una paletnologa, abbiamo prima fatto un giro al Geoparc e poi siamo andati alla scoperta del paesaggio circostante.

Raffaele si è appassionato tanto alle spiegazioni sui Sauri, gli antenati dei dinosauri, e abbiamo visto alcuni resti di rettili e di animali marini.

La visita però si è fatta ancora più interessante quando a piedi siamo arrivati ai punti panoramici per ammirare il Canyon dell’Alto Adige.
Per gli amanti del trekking si può visitare la gola che si trova ai piedi della montagna.

Dopo una passeggiata di 15 minuti siamo arrivati alla Malga Schonrast a 1700m di altitudine.
La malga è un pascolo alpino ed è il luogo ideale per gustare un buon pranzo tradizionale con tutta la famiglia.

Per la prima volta abbiamo mangiato i canederli, davvero buonissimi, ed un dolce molto saporito il Kaiserschmarren a base di frittata, mele, uva passa e marmellata.

Terzo giorno

Per il terzo giorno, che poi è stato l’ultimo in questo posto meraviglioso, abbiamo fatto un percorso che partiva proprio fuori al nostro hotel.

Un sentiero percorribile anche con il passeggino (al ritorno però è abbastanza faticoso perché è in salita) che ci ha immersi nella natura del passo Oclini.
Durante il percorso abbiamo incontrato le mucche e le carpette fino ad arrivare alla Malga Isihutte per il pranzo.


La malga Isihutte è spettacolare, un vero gioiellino situato si piedi del Corno Nero, ai margini del patrimonio Unesco, è perfetta per chi è alla ricerca di pace assoluta.

Anche in questa Malga abbiamo mangiato benissimo, ed abbiamo assaggiati piatti tipici della tradizione con ingredienti derivanti dal loro stesso Maso, quindi di grandissima qualità.

Dopo la passeggiata del ritorno ci siamo messi in auto per ritornare a Napoli, con gli occhi pieni di meraviglia, la pancia piena di cose buone e con l’aria fresca che ci ha fatto compagnia per tutta la vacanza.

Grazie Sudtirol a presto!


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