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Bimbi in aereo: ecco le nostre abitudini di viaggio

Settembre 13, 2018
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 Se avete prenotato un viaggio in aereo con i vostri bimbi non temete perché è più facile di quello che sembra.

Anche io quando ho viaggiato per la prima volta con Raffi ero tesa, in realtà lo sono sempre anche quando prendo l’aereo da sola, ma alla fine mi rendo conto che mi agito inutilmente.

Con 2 bimbi certo ci vuole una bella organizzazione, soprattutto durante il passaggio del metal detector; bisogna sincronizzare ogni movimento, metter su le valigie, toglierti gli oggetti di metallo, estrarre dalle borse i liquidi ed i dispositivi elettronici, in ultimo chiudere i passeggini e rincorrere i tuoi figli per tutto l’aeroporto… il tutto in pochi, pochissimi minuti. 

Tutto questo accade se i bimbi sono svegli, ma se  invece dormono care mie son cavoli… dunque acquistate passeggini semplicissimi da aprire con una sola mano, perché per il resto dovete fare tutto con vostro figlio in braccio.

Altra fase difficile è il momento dell’imbarco, i bimbi odiano le file e le attese per cui ogni volta prego che non ci sia un ritardo.

Tra i miei 2 bimbi quello che fa più capricci è Riccardo perché ha un’età in cui si annoia facilmente, resta nel passeggino solo se camminiamo mentre se ci fermiamo vorrebbe scendere e correre ovunque. Con Raffi invece è davvero una passeggiata, gioca da solo, si incanta a guardare gli aerei che passano, è affascinato da quello che si vede dal finestrino, per cui il tempo con lui “vola” alla grande.

Detto ciò viaggiare con i bimbi ha anche i suoi privilegi. 

Innanzitutto avrete il passeggino sempre con voi e solo dopo aver effettuato l’imbarco lo lascerete vicino le scale dell’aereo, ci penserà poi lo staff a riporlo in stiva. All’arrivo di norma lo ritroverete li dove lo avete lasciato, ma questo dipende dalle compagnie aeree, può capitare che lo troviate sui nastri insieme agli altri bagagli ed ahimè è una vera scocciatura perché dovrete poi attenderli con i vostri bimbi in braccio o che gironzolano per tutto l’aeroporto.

Le famiglie con i passeggini hanno sempre la priorità, ricordatelo… quindi, sia nel momento del passaggio per il metal detector sia per quello del check in sarete agevolati facendo una fila molto più breve.

Veniamo al dunque:

Ecco le mie abitudini di viaggio 

-Porto con me sempre una piccola bustina con diversi giochini che tiro fuori man mano  che i bimbi iniziano ad annoiarsi; non servono grandi cose, bastano anche delle semplici scatoline, mollettine di legno o dei libri, qualcosa che non hanno mai visto prima e che possa attirare la loro attenzione.

-Se il volo è lungo e finisco la scorta di giochini sfodero qualcosa dalla mia borsa personale; custodie, occhiali da sole e salviette imbevute sono sempre ben accette dai bimbi.

-Metto in borsa sempre qualcosa da mangiare; crackers, biscotti, toast o frutta  che mi aiutano ad intrattenere i bimbi quando hanno fame. Ho la mia scorta di cibo sempre pronta nel caso l’aereo faccia ritardo ed i miei calcoli per la pappa saltino alla grande.

-Tengo sempre a portata di mano tutto il necessario per il cambio pannolino; oltre che a metterle in valigia, metto sempre nella mia borsa personale 3-4 pannolini, salviettine ed una mussolina o asciugamano di cotone. Quest’ultima mi ritorna sempre utile quando ho bisogno di lavarli e voglio asciugarli per bene oppure come base di  appoggio sul fasciatoio (che in aeroporto non è mai pulitissimo)

-Altro accessorio che non manca mai è la felpa. In aeroporto fa sempre molto freddo a causa della forte aria condizionata, soprattutto di notte. Avendo la felpa riesco ad organizzare per bene gli sbalzi di temperatura caldo-freddo. Poi se ho spazio in valigia porto anche delle copertine, così se si addormentano, stando più coperti, possono riposare meglio.

Un consiglio importante che posso darvi è quello di scegliere dei voli che coincidono con l’orario della nanna o comunque del pisolino in modo che trascorrendo qualche ora dormendo voi potrete godervi il vostro volo e riposare in santa pace.

Ed ora non mi resta che augurarvi Buon viaggio!


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