Lifestyle Travel Viaggi con i Bimbi

Le nostre vacanze in Sicilia Orientale

Agosto 25, 2021
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Dopo anni in cui mettevamo la Sicilia in cima alla nostra lista di posti da visitare almeno una volta nella vita finalmente decidiamo di prenotare le vacanze estive 2021.

La scelta della struttura in cui soggiornare è sempre un momento cruciale per la buona riuscita di una vacanza.
Dopo aver selezionato varie strutture su Booking, Airbnb etc. la scelta cade su CASA AURELIO WELLNESS SUITE E SPA e dobbiamo dire che non potevamo fare scelta migliore di questa.

CASA AURELIO si trova nei pressi di Giardini Naxos e il proprietario Fabio Crimi ci ha coccolati dal primo all’ultimo giorno, venendo incontro a tutte le esigenze e mettendoci a disposizione una casa con tutti i comfort che servono a una famiglia con bambini.
La zona di Giardini Naxos-Taormina è molto comoda per le varie escursioni e i posti da visitare.

Il nostro consiglio è di dedicare alla Sicilia Orientale dai 10 ai 14 giorni e, questo molto importante, di non soggiornare per tutta la durata della vacanza in una sola struttura, cosa che noi abbiamo fatto e di cui ci siamo pentiti.

L’ideale sarebbe dedicare una prima parte alla zona al nord di Catania, quella di Taormina per intenderci, e una seconda parte nella zona sud, quella da Siracusa in giù.
Per chi volesse approfondire ancora di più potrebbe anche soggiornare alcuni giorni in una terza struttura per visitare la zona di Ragusa.

 

Giorno 1 

Partenza

La partenza è all’alba da Napoli e dopo 6 ore più altre 2 di coda agli imbarchi a Villa San Giovanni, (evitate il weekend per imbarcarvi) arriviamo finalmente a CASA AURELIO.
Ad attenderci il benvenuto di Fabio con paste di mandorla e una bottiglia di vino rosso siciliano e subito intuiamo che in questi 9 giorni la parola dieta sarà vietata con arresto immediato alla sola pronuncia.
Siamo stanchi e ci rilassiamo un po’ nella bellissima jacuzzi che Fabio mette a disposizione dei suoi ospiti… i bimbi felicissimi.

Per la sera decidiamo di restare a Giardini Naxos per mangiare qualcosa sul lungomare che a nostro parere non è niente di imperdibile.

Dopo aver messo a letto i bimbi terminiamo la serata con un bel caffè fuori al bellissimo terrazzo con vista sull’Etna.

 

 

Giorno 2

Gole dell’Alcantara – Castelmola – Taormina

Dopo aver ricaricato le pile siamo belli pronti per affrontare alla grande la prima giornata siciliana.
La prima tappa sono le magnifiche GOLE DELL’ALCANTARA che si trovano a 30min da Giardini Naxos.

Per accedere alle Gole ci sono 2 entrate, una privata che costa sui 12 euro a persona che mette a disposizione un ascensore per scendere e soprattutto risalire, un altra che è comunale che costa solo 1,50 euro, dove si può scendere attraverso gli scalini che all’andata si possono fare tranquillamente in discesa ma al ritorno sono un po’ pesanti da fare in salita.

Lo spettacolo è unico, un canyon di pietra lavica scavato dalle acque gelide del fiume Alcantara, meravigliose.

 


La seconda tappa è Castelmola, un piccolo paesino arroccato sulla montagna che sovrasta Taormina e per pranzo decidiamo di andare al mitico Bar Turrisi dove ci attende il vero battesimo per chi arriva in Sicilia, granita e “brioscia cu tuppu”.

Che dire, è un’esperienza tra il mistico e l’extrasensoriale, per chi come noi ama alla follia la mandorla e il pistacchio le papille gustative fanno proprio festa.

 

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Dopo un pit stop pomeridiano a CASA AURELIO decidiamo di passare una serata a Taormina che è vicinissima a Giardini Naxos (2km) a cui dedicheremo più di una visita nel corso della vacanza.

Una bella passeggiata su Corso Umberto, lungo il suo percorso c’è il bellissimo Duomo, i caratteristici vicoletti con scalinate in salita e la meravigliosa Piazza IX Aprile che ha un belvedere con vista panoramica davvero bella.

Ci teniamo la visita al Teatro Antico e altre cose da fare per un secondo momento.
Per cena mangiamo una buona pizza da Villa Zuccaro, location molto bella con un grande giardino all’aperto, consigliato.

 

 

Giorno 3

Isola Bella

Dopo 2 giorni intensi decidiamo di trascorrere una giornata di relax ma sempre cercando di visitare e scoprire posti nuovi.
Così la scelta cade su Isola Bella, un posto magico, qua la natura davvero ha dato il meglio di sé, non si è fatta mancare niente.

Si trova a 10 minuti da Giardini Naxos e dopo aver parcheggiato l’auto sulla strada che si trova in alto si scende attraverso degli scalini, una volta arrivati eccola qui davanti a noi, una piccola isoletta raggiungibile dalla terra ferma attraverso uno strettissimo lembo di spiaggia, spettacolare.

La spiaggia di Isola Bella è di ciottoli quindi per godervi la giornata vi consigliamo di acquistare le scarpette adatte per non farvi male ai piedi, acqua limpidissima ma altrettanto gelida.
Ci sono un paio di stabilimenti balneari e per il resto è spiaggia libera, noi passiamo l’intera giornata al Mendolia Beach Club, 1 ombrellone e 2 lettini 50€.

 

 

Giorno 4
Acireale- Acitrezza

Oggi ci spostiamo un po’ e ci siamo prefissati di passare tutta la giornata fuori abbinando Acitrezza in mattinata e per il pomeriggio la visita di Acireale.

Acitrezza è un bellissimo paesino sul mare famoso per i suoi faraglioni, dopo aver fatto colazione con granita e brioche al Bar Mythos (consigliatissimo) ci dirigiamo al vicino Lido dei Ciclopi, uno stabilimento balneare costruito sugli scogli, mare pulitissimo.

 



Passando tutta la giornata fuori senza poter passare per casa ci siamo portati tutto l’occorrente con noi per poterci cambiare, quindi dopo aver fatto le docce al lido ci apprestiamo a passare il pomeriggio ad Acireale.

L’Etna in questi giorni è molto attivo e la zona è invasa dalla cenere nera del vulcano, normalità per le persone del posto, per noi che non siamo abituati è un evento molto caratteristico.
Acireale è una cittadina molto bella con tante chiese e campanili, degne di nota la basilica di San Sebastiano e piazza Duomo con la cattedrale.

Molto bella anche Villa Belvedere con un panorama pazzesco.

Prima di andare via facciamo scorta di prelibatezze per la serata, arancine da il Rosticciere e paste di mandorla da pasticceria Cannavó, entrambi consigliati.

 

Giorno 5
Giardini Naxos – DonnaFugata

Mattinata dedicata al relax in spiaggia al Sayonara Beach club di Giardini Naxos, struttura consigliata e mare bello.

Il pomeriggio e la serata saranno all’insegna dell’enogastromomia.
Abbiamo in programma la visita della cantina Donnafugata a Randazzo, paesino alle pendici dell’Etna. (potete prenotare la visita sul sito di Donnafugata al prezzo di 35€ a persona)

In 45 minuti arriviamo alla cantina, prima facciamo un giro a piedi per i bellissimi vigneti e poi successivamente una degustazione di 4 vini accompagnati da un piccolo aperitivo per ogni tipo di vino, ne usciamo un po’ brilli ma felici, bellissima esperienza.

 


Per la cena ci fermiamo a Linguaglossa dai PENNISI, un ristorante/macelleria dove puoi scegliere direttamente al banco la carne che vuoi, tutto di altissima qualità, tartare spettacolari, grazie al nostro amico Fabio Crimi che ci ha dato la dritta.

 

Giorno 6

Siracusa- Ortigia

Ci siamo trovati bene e così ritorniamo al Sayonara beach club visto che per il pomeriggio abbiamo in programma la visita di Siracusa.
Così dopo le docce ci mettiamo in viaggio e in 1 ora circa raggiungiamo l’isola di Ortigia che è la parte più antica della città.

Ortigia è un vero gioiellino, vicoletti pieni di localini con tavolini fuori, la piazza principale di una bellezza accecante, la passeggiata sulla stradina che costeggia il mare un vero spettacolo, specialmente al tramonto.
Che altro dire, da vedere assolutamente.

Per la cena ci fermiamo da Trattoria La Pigna nelle stradine del centro, crudi di mare top, anche questo ristorante super consigliato.
Dopo cena Ortigia diventa ancora più affascinante, la musica e le luci la rendono magica.

 

 

Giorno 7

Etna

Oggi è il compleanno di Raffi e dovete sapere che lui è un grande appassionato di vulcani, e quindi non c’è un giorno migliore di questo per l’escursione sull’Etna.
Ci svegliamo con calma e dopo le telefonate di nonni e zii per gli auguri a Raffi ci mettiamo in macchina per salire sul vulcano.

Da Giardini Naxos ci vogliono circa 50 minuti per arrivare fino ai 2000mt del Rifugio Sapienza, da qui si possono fare vari percorsi a piedi per visitare i vari crateri oppure si può prendere la funivia per salire ancora più su.

Noi non potendo fare passeggiate troppo in salita e lunghe per i bimbi scegliamo di visitare i Crateri Silvestri che sono proprio vicino al rifugio.
Il panorama è mozzafiato e Raffi incuriosito fa mille domande e non perde tempo a scegliere una pietra lavica da portare a casa.

 


Dopo qualche oretta e un pit stop al bar del rifugio riscendiamo a Giardini Naxos per ritirare la torta di compleanno a Raffi, rigorosamente al pistacchio.
Approfittiamo del ritiro della torta per mangiare l’ennesima brioche con granita al bar Zefiro, anche questo consigliato.

 


Cena in terrazza a base di arancini al pistacchio, alla norma e al burro. (Ora posso dirvelo il mio preferito è quello al burro)
Spegnere le candeline con l’Etna sullo sfondo non succede tutti i giorni.
Tanti auguri Raffi.

 

Giorno 8

Taormina

Oggi è Ferragosto e non volendo frequentare le spiagge affollatissime ci dedichiamo completamente alla bellissima Taormina.

In occasione del Ferragosto abbiamo prenotato un pranzo panoramico dal ristorante al SARACENO, effettivamente la vista lascia senza fiato e anche il cibo molto buono.

 


Dopo pranzo andiamo a passeggiare per le vie del centro dove ci attendono due must imperdibili per chi viene a Taormina.

Il primo è la visita del Teatro Antico (biglietti presi prima online), è uno di quei posti dove rimani inconsapevolmente a bocca aperta e senti veramente la storia sotto ai tuoi piedi, paragonabile al Colosseo e agli scavi di Pompei, emozionante.
Se non ci andate meritate di essere bannati da tutti i viaggi internazionali per 10 anni.


Il secondo è la leggendaria granita del BAMBAR, Saretto è un personaggio unico e la sua granita al pistacchio è una delle cose più buone che abbiamo mai mangiato.
Un consiglio, andate verso le 17:00 e non dovrete aspettare molto per sedervi, dopo potreste trovare centinaia di persone in fila.

 

 

Giorno 9

Marzamemi – Noto

Ultimo giorno di vacanza e siccome siamo pazzi e anche quello più intenso e con più cose da vedere.
Sveglia prestissimo e ci dirigiamo all’estremo sud della Sicilia, 1 ora e 45 ed arriviamo alla spiaggia di San Lorenzo, una delle più belle di tutta l’isola.

Il lido si chiama proprio San Lorenzo ed effettivamente la spiaggia ed il mare sono al di sopra delle nostre già alte aspettative, l’acqua è di un azzurro cristallino visto poche volte nei nostri viaggi.


La spiaggia si trova a soli 3km da Marzamemi, un piccolo borgo di pescatori che da qualche anno è diventato una tappa obbligata per chi viene da queste parti.

La particolarità di Marzamemi sono principalmente i suoi colori, la piazza principale è un vero gioiellino, sedie e tavolini colorati, l’azzurro delle porte dei negozi e delle case fanno diventare questo posto una vera cartolina.

 


Dopo il pomeriggio a Marzamemi come ultima tappa del nostro viaggio in Sicilia ci siamo tenuti Lei, la capitale del barocco, Noto.

Sarebbe superfluo descrivere a parole il centro storico di Noto, la cattedrale di San Nicolò, Palazzo Nicolaci, i vicoletti del centro pieni di vita, abbagliante per la sua bellezza.
Anche qua se siete in Sicilia e non ci venite il ban per i viaggi internazionali passa dai 10 ai 20 anni.

Immaginavamo fosse bella la Sicilia, ma ammettiamo che ha superato le nostre aspettative.

Ci siamo sentiti sintonizzati con quello che ci circondava ed abbiamo apprezzato tutto; le viste mozzafiato, il buon cibo, le città caratteristiche e piene di storia, il mare pulito, la gente calorosa.

Ci siamo sentiti come a casa, forse perché per certi aspetti somiglia molto alla nostra terra.

Due realtà simili, sicuramente piene di contraddizioni ma vere… Autentiche.

Ci ritorneremo presto.

Ciao Sicilia Bedda!


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